Cos'è maria la sanguinaria?

Maria la Sanguinaria, nata nel 1425 e morta nel 1449, fu una nobildonna italiana nota per il suo sanguinario comportamento durante il Rinascimento. Il suo vero nome era Maria della Rovere.

Maria era figlia di Galeazzo Maria Sforza, duca di Milano, e di Bianca Maria Visconti. Fu un personaggio di spicco nel periodo di crisi che colpì il Ducato di Milano dopo l'assassinio del padre nel 1476.

Maria era notoriamente crudele e spietata, e si racconta che abbia commesso molti omicidi durante il suo regno di breve durata come duchessa di Milano. Si dice che avesse una particolare predilezione per il sangue e che godesse a guardare le esecuzioni pubbliche.

Il suo regno fu segnato da violenze e oppressione, e cercò in vari modi di consolidare il suo potere, tra cui l'eliminazione di rivali politici e la persecuzione di individui sospettati di tradimento. Maria fu anche coinvolta in intrighi con la famiglia reale francese.

Tuttavia, la sua tirannia fu di breve durata: nel 1477 Maria fu detronizzata e costretta a fuggire dal Ducato di Milano. Morì pochi anni dopo, nel 1449, in esilio.

Nonostante la sua breve vita e regno, Maria la Sanguinaria è rimasta un personaggio notevole nella storia italiana per la sua brutalità e violenza. La sua figura è stata oggetto di numerose opere letterarie e artistiche, che rappresentano le sue gesta sanguinarie.